FANG SONG GONG ovvero RILASSARE

FANG SONG GONG  sta a significare nella pratica del Qigong RILASSAMENTO ATTIVO, ed in particolare nel termine SONG si esprime l'Arte del prendere coscienza di tutte quelle tensioni muscolari che si creano a causa di stress e di emozioni irrisolte che trovano casa nella muscolatura, unite ad una scorretta respirazione con conseguenze sulla postura. 

RILASSARE può essere solo una parola priva di significato se non mettiamo in atto dentro di noi una profonda osservazione che non può rimanere limitata solo al corpo, ma che necessariamente contempli tutta la nostra complessa natura umana. 

RILASSARE richiede non solo osservazione , ma molto CORAGGIO. Si, coraggio, poichè sarà necessario lasciar cadere la corazza alla quale siamo legati per rinnovare completamente la persona. 

Quando vi dicono che basta rilassare, vi ingannano!

FANG SONG GONG richiede anni e anni di pratica e forse non basta una vita per vivere quello stato di cui gli antichi testi parlano: uno stato di rilassamento attivo simile ad "un fiore rilassato".

Il nostro corpo ha registrato una infinità di tensioni accumulate e stratificate negli anni, dalla primissima infanzia ad oggi, perciò è chiaro che il percorso sarà lungo e richiederà uno svelamento graduale di quelle tensioni, emozioni, pensieri o traumi che hanno preso forma nel nostro corpo. 

Per questo nel Qigong si lavora sodo sul corpo affinchè l'Energia che scorre lungo la linea dei meridiani dai più superficiali a quelli più profondi possa tornare a fluire libera apportando uno stato di maggiore SALUTE; ed è per questo che si usano diversi tipi di respirazione per purificare gli organi ai quali sono collegate le sette emozioni disturbanti. E' un lavoro profondo e complesso che inizia nel luogo di pratica condivisa, ma che continua nella propria casa e nella propria intimità.

Ancora oggi la pratica del FANG SONG GONG mi mette a dura prova, ogni volta un pezzettino in più per comprendere che, se veramente si vuole fluire nella VITA, bi-sogna ARRENDERSI!

Non ho mai visto un albero teso, preoccupato o chiuso nel suo rimuginio. Non ho mai visto una luna chiusa nei suoi pensieri, dolorante e vendicativa. Ogni giorno vivono nel Flusso della Vita e continuano ad essere se stessi per compiere ciò che è nella loro natura: tutto il Creato vive RILASSATO nella propria natura.

E' un lungo cammino che dura una vita e inizia da un primo passo: quel primo passo sarà quello decisivo poichè darà non solo l'imput circa il tipo di passo, ma anche sulla strada che sceglieremo.

BUON CAMMINO ad ognuno di noi

Laura Rubrianti