RESPIRARE



 

TUTTO RESPIRA, ma noi siamo coscienti solo del nostro respiro e spesso ne siamo consapevoli nel momento in cui la nostra mente fa una inversione di rotta: quando passa dall'osservazione dei fenomeni esterni all'esplorazione dei moti interni. Spesso questo accade nel momento in cui eventi della vita ci costringono ad osservare il corpo e le tensioni che lo tormentano e a scrutare i movimenti interiori che vanno dalla improvvisa emozione che ci turba al rimuginio mentale che ci assilla. E' in quel momento che qualcosa di così importante ci costringe a stare fermi per ascoltare quel ritmo legato al battito del cuore e al respiro. 

E' allora che ci rendiamo conto di quanto ogni respiro sia imprescindibile dalle emozioni, dai pensieri e dalle tensioni muscolari. 

Difronte a tale scoperta spesso non sappiamo cosa fare e non sappiamo come RESPIRARE ...eppure il respiro ci accompagna dalla nostra entrata nella vita fino alla nostra dipartita da questa. E' il nostro unico compagno di viaggio leale e sincero e mai abbiamo avuto l'ardire di iniziare un'amicizia con lui.

MA PER QUALE MOTIVO conosciamo così poco il NOSTRO RESPIRO....ce lo siamo mai chiesto?

Esiste una fase della nostra vita, l'infanzia, che va dal neonato fino al bambino al di sotto dei sei anni, in cui respiriamo correttamente in modo naturale e istintivo. Durante questo periodo tutti abbiamo respirato con la nostra pancia ed è solo successivamente che iniziamo ad acquisire difetti di respirazione.  Tali difetti compaiono nel momento in cui tutto il sistema famigliare e sociale interviene per limitare la meravigliosa vitalità ed esuberanza del bambino.

Il RESPIRO CI TIENE VIVI E CI DONA FORZA e spesso è scomodo e controcorrente essere vivi e pieni di energia in un mondo che vuole limitare la nostra esuberanza, curiosità e vitalità.

Quanto è faticoso stare dietro ad un bambino pieno di vigore, curioso e pieno di entusiasmo per la vita e quanto è più comodo renderlo docile  abbassando così la sua vivace fiammella ?

Triste, ma è così!!!

E' a causa dei condizionamenti che piano piano riduciamo le nostre forze e viviamo al minimo con respiri corti e sporadici, con poca energia e voglia di vivere!

Tali limitazioni ci fanno sentire degli adulti svuotati e incapaci, repressi e inermi, pieni di paure e angosce alle quali non riusciamo a far fronte proprio come quando da bambini siamo stati costretti ad accettare gli "strampalati" influssi esterni. 

E' dal momento in cui ci rendiamo conto che il RESPIRO E' VITA che riprendiamo in mano la NOSTRA VITA e iniziamo a muovere i primi passi per recuperare ciò che abbiamo nascosto da qualche parte: la GIOIA, la CURIOSITA', la MERAVIGLIA per il mondo intorno a noi.

Quando questo accade, quando riscopriamo il VALORE DEL RESPIRO e intoniamo il nostro canto con il RESPIRO DELLA TERRA per riscoprire che ciò che è fuori è dentro e che TUTTO RESPIRA!

Il mese di SETTEMBRE ha un nuovo respiro....già si sente nell'aria quando RESPIRIAMO coscienti di farlo!

E' il respiro della TERRA che inizia l'opera di contrazione, invitandoci a porre maggiore attenzione all'atto dell'inspirare per raccogliere all'interno le nostre energie e farne tesoro.

 

BUON RESPIRO DI SETTEMBRE

 

Laura Rubrianti

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Commenti: 2
  • #1

    Barbara (mercoledì, 04 settembre 2024 18:14)

    Grazie dell'interessante spunto di riflessione. Riconosco la verità di ciò che scrivi e son consapevole che occorrerà "praticare" assai, per ritornare al respiro naturale!
    Buon respiro di settembre a tutti !

  • #2

    Carla (mercoledì, 04 settembre 2024 18:39)

    ...e come sempre grazie Laura per queste meravigliose condivisioni che ci riportano alla consapevolezza di quanto possiamo essere potenti �❤️�

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